il ruolo dell' open source nel progetto |
L'attenzione di ISI e` essenzialmente focalizzata sull'aspetto
organizzativo della vita scolastica,
- sia per quanto riguarda l'erogazione di servizi agli studenti (ad es.
l'affidabile funzionamento delle reti dei laboratori in condizioni di sicurezza)
- sia per quanto riguarda l'ambiente messo a disposizione dell'amministrazione
(DS, staff di presidenza, segreteria) e dei docenti in relazione alla documentazione
del lavoro, al supporto alle decisioni, alla pianificazione delle attivita`
scolastiche
- sia per quanto riguarda l'erogazione di servizi al territorio, principalmente
individuabili nei settori della comunicazione scuola-famiglia e della formazione
a distanza.
Dal punto di vista informatico si tratta del cosiddetto "back office", il
lato server della dotazione infrastrutturale inteso in senso lato
(non solo come insieme di pacchetti applicativi, ma soprattutto come riconsiderazione
delle procedure organizzative che trovano nel software attuazione e potenziamento).
Le considerazioni che seguono non tengono conto quindi, se non accennadole,
al fondamentale problema delle potenzialita` di una didattica basata su strumenti
Open Source.
Adottando quindi il punto di vista del "sistemista" sia in senso stretto,
sia come figura responsabile dell'organizzazione e della pianificazione del
complesso delle attivita` scolastiche riteniamo che l' Open Source possa
giocare un ruolo fondamentale per una serie di motivI essenziali:
- liberta` di scelta, sperimentazione, adozione e copia
- crescita e condivisione della competenza informatica disponibile
- qualita` e facilita` di reperimento di strumenti di amministrazione
della rete
- costi
- progetti europei
LIBERTA`
A differenza di quanto comunemente si legge, noi riteniamo che il vantaggio
principale di scelte Open Source, ogni qual volta siano possibili, non stia
nell'abbattimento dei costi, quanto piuttosto nella liberta` totale di
scelta e prova che tale adozione consente.
Quante sono le applicazioni proprietarie acquistate con poca cognizione e
poi rimaste inutilizzate perche` non rispondenti alle necessita` o abbandonate
perche` non piu' disponibile la competenza in grado di usarle?
Se la soluzione Open Source si rivela idonea e performante (e di solito lo
e`), potra` essere adottata senza preoccupazioni di copyright, se essa invece
si rivela inadatta o deludente potra` essere abbandonata senza alcun danno
per le casse della scuola.
Assolutamente significativo e da non sottovalutare e` inoltre l'eliminazione
del fattore "burocrazia": chi amministra il sistema e` in grado
di recuperare, installare e promuovere l'uso di una molteplicita` di servizi
senza la necessita` di attendere delibere e stanziamenti, senza incorrere
(e far incorrere) in violazioni del diritto d'autore e di conseguenza senza
esporre l'ente per cui lavora a contestazioni a questo riguardo.
La ricerca e l'adozione di soluzioni "lato client" Open Source o comunque
free (disponibili anche in ambiente windows) consente di cancellare in un
sol colpo l'ostacolo principale alla diffusione di pratiche didattiche ad
"alta intensita` informatica": il costo degli applicativi (spesso usati in
modo limitato e sporadico) e l'incubo delle licenze d'uso.
Purtroppo, benche` tutto cio` sia straordinariamente evidente a una analisi
appena meno che superficiale, la mancanza di una consolidata e generalizzata
cultura informatica (specie in relazione all'amministrazione della vita scolastica
e alla valutazione dell'efficacia delle soluzioni), il tipico confinamento
delle "leve informatiche" nelle mani di pochi docenti appassionati e, ahime`,
volontari e la presenza di potenti pressioni economiche convergono nell'ostacolare
la diffusione dell'Open Source come opzione standard e primaria nel mondo
dell'educazione.
POTENZIAMENTO E CONDIVISIONE DELLE COMPETENZE
A di la` delle opzioni concretamente disponibili per la soluzioni di problemi
tecnici, l'Open Source si dimostra un punto di vista di straordinaria efficacia
per quanto riguarda la diffusione di comportamenti generalmente orientati
alla condivisione di esperienze, di progetti e al reperimento di competenze
tecniche.
In genere, chi accetta di gestire la dotazione informatica della propria
scuola non e` affetto da "pigrizia" e da antipatia per le novita`; nonostante
questo, la curva di apprendimento per quanto riguarda l'installazione e la
gestione di un sistema basato su Linux puo` apparire piu` ripida rispetto
ai comuni ambienti Windows. Ebbene, ci sembra che lo sforzo sia ampiamente
ripagato dalla comprensione e dal controllo che si arriva ad avere del sistema
a disposizione e che l'ampia disponibilita` di tools di collaborazione e
di gestione remota possa effettivamente favorire e determinare il formarsi
di aggregazioni di scuole che non solo condividano iniziative didattiche,
ma stabiliscano rapporti di mutua assistenza anche per quanto riguarda la
gestione delle infrastrutture informatiche disponibili.
ISI intende dimostrare che un'efficace scelta dell'architettura
dell'architettura di rete, unitamente all'adozione del tipico atteggiamento
alla base dello sviluppo dei progetti Open Source, costituisce un ingrediente
efficace per il superamento della tradizionale autoreferenzialita` degli Istituti
e per la diffuzione delle competenze informatiche sul territorio.
STRUMENTI DI AMMINISTRAZIONE E DISPONIBILITA`
Un sistema Linux e` tipicamente accompagnato da una incredibile quantita`
di strumenti amministrativi di gran pregio ed efficacia; il corredo documentale
e` vastissimo e ormai abbondante anche in italiano, soprattutto sui servizi
piu` comuni. Il confronto tra il costo diretto di tutto il corredo software
che accompagna una tipica distribuzione Linux, praticamente pari a zero, e
le decine di migliaia di Euro per l'equivalente proprietario, non ha bisogno
di ulteriori commenti.
Ci interessa piuttosto segnalare, perche` assai interessante, la caratteristica
di disponibilita` immediata di una soluzione Open Source: generalmente il
tempo che intercorre tra la decisione d'uso e il reperimento del software
e` quello necessario allo scaricamento da Internet.
COSTI
Qui c'e veramente poco da dire, il software Open Source e` tipicamente gratuito,
ben assistito e in rapida evoluzione.
Naturalmente nella stima dei costi complessivi (il cosiddetto TCO) non entra
il riconoscimento del tempo e dell'impegno profuso dal docente appassionato
e "volontario", ma d'altra parte quel tempo non viene conteggiato neppure
nel caso dell'adozione di soluzioni proprietarie....
PROGETTI EUROPEI
Il software Open Source e` oggetto di crescente attenzione da parte di molti
progetti europei in ambito education. L'impressione e` che generalmente l'opzione
open source sia considerata non solo promettente, ma addirittura quella piu`
naturale a sostenere la diffuzione dell'uso del computer e di pratiche didattiche
nella scuola europea (vedi ad es. alla sezione web links di
questo sito o all'indirizzo della European "Free Software
in Education" mailing list ).
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