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L'aver adottato apparati attivi managed che offrono il supporto 802.1q permette di realizzare con estrema facilita` un sistema di sottoreti molto articolato. Queste reti (VLAN) sono, a tutti gli effetti pratici vere e proprie sottoreti completamente isolate le une dalle altre che coesistono sopra un'unico cablaggio fisico. Le VLAN sono completamente gestite dagli switch che consentono l'assegnazione delle porte in modo da determinare una segmentazione del cablaggio fisico sottostante. | |||||||
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L'aver adottato apparati attivi managed che offrono il supporto 802.1q permette di realizzare con estrema facilità un sistema di sottoreti molto articolato. Queste reti (VLAN) sono, a tutti gli effetti pratici vere e proprie sottoreti completamente isolate le une dalle altre che coesistono sopra un unico cablaggio fisico. Le VLAN sono completamente gestite dagli switch che consentono l'assegnazione delle porte in modo da determinare una segmentazione del cablaggio fisico sottostante. | |||||||
Per quanto riguarda l'architettura della intranet di sede prevediamo perlomeno la seguente articolazione
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La presenza delle VLAN costitutirebbe un ulteriore centro di costo se non avessimo adottato la soluzione linux al problema. Infatti, affinche' VLAN diverse possano comunicare fra loro o con un unico server, e' necessario interporre un router o disporre di schede di rete che offrano il supporto 802.1q. Fortunatamente Linux mette a disposizione un opportuno modulo del kernel capace di trasformare una linuxbox in un potente apparato con supporto 802.1q. Il tutto a costo zero e con una facilita' di installazione veramente disarmante. | |||||||
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La presenza delle VLAN costituirebbe un ulteriore centro di costo se non avessimo adottato la soluzione linux al problema. Infatti, affinché VLAN diverse possano comunicare fra loro o con un unico server, è necessario interporre un router o disporre di schede di rete che offrano il supporto 802.1q. Fortunatamente Linux mette a disposizione un opportuno modulo del kernel capace di trasformare una linuxbox in un potente apparato con supporto 802.1q. Il tutto a costo zero e con una facilità di installazione veramente disarmante. | |||||||
Per configurare ArgoLinux per il supporto vlan occorre |
L'aver adottato apparati attivi managed che offrono il supporto 802.1q permette di realizzare con estrema facilita` un sistema di sottoreti molto articolato. Queste reti (VLAN) sono, a tutti gli effetti pratici vere e proprie sottoreti completamente isolate le une dalle altre che coesistono sopra un'unico cablaggio fisico. Le VLAN sono completamente gestite dagli switch che consentono l'assegnazione delle porte in modo da determinare una segmentazione del cablaggio fisico sottostante. Per quanto riguarda l'architettura della intranet di sede prevediamo perlomeno la seguente articolazione | ||||||||
Line: 9 to 9 | ||||||||
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La presenza delle VLAN costitutirebbe un ulteriore centro di costo se non avessimo adottato la soluzione linux al problema. Infatti, affinche' VLAN diverse possano comunicare fra loro o con un unico server, e' necessario interporre un router o disporre di schede di rete che offrano il supporto 802.1q. Fortunatamente Linux mette a disposizione un opportuno modulo del kernel capace di trasformare una linuxbox in un potente apparato con supporto 802.1q. Il tutto a costo zero e con una facilita' di installazione veramente disarmante. | ||||||||
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Per configurare ArgoLinux? per il supporto vlan occorre | |||||||
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Per configurare ArgoLinux per il supporto vlan occorre | |||||||
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Line: 43 to 43 | ||||||||
iface int0 inet static address 192.168.1.1 netmask | ||||||||
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network 192.168.14.0 | |||||||
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network 192.168.1.0 | |||||||
broadcast 192.168.1.255 # up ifconfig int0 0.0.0.0 | ||||||||
Line: 53 to 53 | ||||||||
up vconfig add int0 3 up vconfig add int0 4 up vconfig add int0 5 | ||||||||
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up ifconfig vlan1 192.168.1.1 up ifconfig vlan2 192.168.2.1 up ifconfig vlan3 192.168.3.1 up ifconfig vlan4 192.168.4.1 up ifconfig vlan5 192.168.5.1 | |||||||
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up ifconfig vlan1 192.168.11.1 up ifconfig vlan2 192.168.12.1 up ifconfig vlan3 192.168.13.1 up ifconfig vlan4 192.168.14.1 up ifconfig vlan5 192.168.15.1 | |||||||
down vconfig rem vlan1 down vconfig rem vlan2 down vconfig rem vlan3 | ||||||||
Line: 65 to 65 | ||||||||
down vconfig rem vlan5 | ||||||||
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come si vede l'ip assegnato alle vlan non ha niente a che fare con quello della scheda. A boot eseguito, ci si ritrovera' magicamente con 5 schede di rete regolarmente funzionanti. |
L'aver adottato apparati attivi managed che offrono il supporto 802.1q permette di realizzare con estrema facilita` un sistema di sottoreti molto articolato. Queste reti (VLAN) sono, a tutti gli effetti pratici vere e proprie sottoreti completamente isolate le une dalle altre che coesistono sopra un'unico cablaggio fisico. Le VLAN sono completamente gestite dagli switch che consentono l'assegnazione delle porte in modo da determinare una segmentazione del cablaggio fisico sottostante. Per quanto riguarda l'architettura della intranet di sede prevediamo perlomeno la seguente articolazione | ||||||||
Line: 9 to 9 | ||||||||
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La presenza delle VLAN costitutirebbe un ulteriore centro di costo se non avessimo adottato la soluzione linux al problema. Infatti, affinche' VLAN diverse possano comunicare fra loro o con un unico server, e' necessario interporre un router o disporre di schede di rete che offrano il supporto 802.1q. Fortunatamente Linux mette a disposizione un opportuno modulo del kernel capace di trasformare una linuxbox in un potente apparato con supporto 802.1q. Il tutto a costo zero e con una facilita' di installazione veramente disarmante. | ||||||||
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-- MassimoMancini - 30 Nov 2021 | |||||||
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Per configurare ArgoLinux? per il supporto vlan occorre
auto int0 iface int0 inet static address 192.168.1.1 netmask network 192.168.14.0 broadcast 192.168.1.255 # up ifconfig int0 0.0.0.0 up vconfig set_name_type VLAN_PLUS_VID_NO_PAD up vconfig add int0 1 up vconfig add int0 2 up vconfig add int0 3 up vconfig add int0 4 up vconfig add int0 5 up ifconfig vlan1 192.168.1.1 up ifconfig vlan2 192.168.2.1 up ifconfig vlan3 192.168.3.1 up ifconfig vlan4 192.168.4.1 up ifconfig vlan5 192.168.5.1 down vconfig rem vlan1 down vconfig rem vlan2 down vconfig rem vlan3 down vconfig rem vlan4 down vconfig rem vlan5 |
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L'aver adottato apparati attivi managed che offrono il supporto 802.1q permette di realizzare con estrema facilita` un sistema di sottoreti molto articolato. Queste reti (VLAN) sono, a tutti gli effetti pratici vere e proprie sottoreti completamente isolate le une dalle altre che coesistono sopra un'unico cablaggio fisico. Le VLAN sono completamente gestite dagli switch che consentono l'assegnazione delle porte in modo da determinare una segmentazione del cablaggio fisico sottostante.
Per quanto riguarda l'architettura della intranet di sede prevediamo perlomeno la seguente articolazione
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